La prima cosa che colpisce, nelle opere di Giulio Brandelli, sono gli occhi delle sue immaginifiche creature. Occhi rivolti verso l’osservatore, ma... Leggi tutto

allo stesso tempo schivi, a volte interrogativi, a volte perplessi, indifferenti oppure divertiti. Dopo il primo dialogo con gli occhi, si passa a esplorare i disegni nei loro particolari ed ecco spuntare altre creature, e poi ancora segni, simboli, frasi, tracce di pensieri. Sono “Brandelli di vita”, seguendo la suggestione di un facile gioco di parole. Brandelli estrapolati, elaboratati, ricomposti in un discorso illogico eppure perfettamente coerente. Tutto un altro mondo. Chiudi