La formazione di Erika Garbin spazia dal percorso accademico alla scuola di MusicArTerapia della Globalità dei linguaggi e altri corsi di arte-terapia tra cui il Closlieu di Arno Stern. La produzione artistica si interseca con il lavoro svolto nel mondo della disabilità e dell’infanzia, e a sua volta si esprime in modi inconsueti, dal collage al rammendo. La sua poetica consiste nell’accostare ambiti, discipline, oggetti, materiali: è un cucire e ricucire strappi nell’anima, nel tempo e nella struttura stessa delle cose.